Casella strumenti tastatore: scheda Parametri CWS
La scheda Parametri CWS nella casella strumenti tastatore diventa disponibile dopo aver configurato il sistema in maniera appropriata:
Il CWS feve essere configurato come il sistema laser attivo. Di solito, questo avviene localmente in fabbrica durante la procedura di avvio o da un tecnico dell'assistenza.
Una volta che il sistema è stato configurato correttamente, si dovrà definire un tastatore con le proprietà corrette. Il tastatore si costruisce tramite la finestra di dialogo Utility tastatore. Si dovrà usare la selezione OPTIVE_FIXED e un obiettivo comprendente il CWS. Questo si dovrà definire nel file USRPROBE.DAT. Di solito è anche fornito dalla fabbrica.
Le colonne nella sceda possono contenere le seguenti informazioni.
TOLLERANZA +
Definisce il valore della tolleranza superiore della misura.
TOLLERANZA -
Definisce il valore della tolleranza inferiore della misura,
FREQUENZA DEL SENSORE (frequenza di misura)
La frequenza di misura imposta il numero di valori misurati dal sensore per unità di tempo. Ad esempio, se la frequenza di misura è di 2000 Hz, verranno eseguite 2000 misure per secondo. L'indicatore di intensità sul display consente di selezionare l'impostazione corretta.
Intervallo delle impostazioni
Di norma, l'utente dovrebbe cercare di eseguire misure con la massima frequenza possibile per ottenere quanti più valori nel minor tempo possibile. Nel caso di superfici con una riflettività molto bassa, può essere necessario ridurre la frequenza di misura. Questo la l'effetto di illuminare più a lungo la riga dei sensori ottici CCD e quindi rende possibile l'esecuzione di misure anche se l'intensità riflessa è molto bassa.
Una sovramodulazione della linea dei CCD su superfici ad alta riflettività con basse frequenze di misura può portare a errori di misura. Se l'indicatore di luminosità lampeggia ,,Int: 999", si sta verificando una sovramodulazione. In questo caso, si dovrà scegliere la frequenza di misura immediatamente superiore. Se è già stata selezionata la massima frequenza di misura (2000 Hz sui CHRocodileS, 1000Hz sui CHR150E), è possibile ridurre l'intensità riflessa in uno o due modi:
posizionando la testina sensibile nella soglia inferiore o superiore dell'intervallo di misura;
usando autoadaptfunction (dove il parametro LAMP AUTO è impostato su SÌ). Questo adatterà con continuità l'intensità luminosa della lampada in base alla riflessione del pezzo. Qui non si usa un riferimento scuro. Questo è il metodo supportato in PC-MIS.
LAMP AUTO (Regola l'intensità della lampada)
Con la regolazione dell'intentità della lampada, è possibile selezionare la durata relativa dell'impulso del LED e con essa la luminosità effettiva della sorgente luminosa.
Se si deve misurare una superficie altamente riflettente, o su cui si ha sovramodulazione anche con la massima frequenza di misura, ha senso ridurre il tempo di esposizione.
Se si deve misurare una superficie scarsamente riflettente con un'alta frequenza di misura, si può allungare la durata degli impulsi.
LAMP AUTO: NO
Quando la funzione è disattivata, viene usata l'intensità attuale della luce del LED.
LAMP AUTO: SÌ
La regolazione indipendente della durata dei lampeggi dei LED durante l'esposizione rende più facile per l'utente ottenere automaticamente la migliore impostazione dell'intensità luminosa e un rapporto segnale-rumore ottimale quando esegue misure su superfici variabili.
La luminosità della lampada è modulata in modo da ottenere una percentuale definita dell'ampiezza di modulazione. Il valore può andare dallo 0% a 75%. Per la maggior parte dei casi si consiglia un valore della luminosità compreso tra il 20% e il 40%.
TEMPO DI ESPOSIZIONE (valore della luminosità)
Se il parametro AUTO LAMP è impostato su YES, il tempo di esposizione (valore della luminosità) può essere selezionato qui.
La luminosità della lampada è modulata in modo da ottenere una percentuale definita dell'ampiezza di modulazione. Il valore può andare dallo 0% a 75%. Per la maggior parte dei casi si consiglia un valore della luminosità compreso tra il 20% e il 40%.
FILTRO [INTENSITÀ SENSORI] (soglia di rilevazione)
Nella voce Imposta soglia di rilevazione, è possibile impostare il valore di soglia tra rumore e e segnale di misura. I picchi che cadono sotto questa soglia sono considerati non validi e mostrati sul display come valore "0" della misura.
Per una misura valida, l'intensità deve essere compresa tra 0 e 999 su CHRocodileS o 99 su CHR150E; altrimenti occorrerà cambiare la frequenza di misura.
Se si misura la distanza da una superficie con bassa riflettività, l'intensità della luce riflessa può essere troppo bassa e occorrerà ridurre la frequenza di misura. Per una frequenza di misura inferiore a 1 kHz, si consiglia una soglia di 40 per i CHRocodileS o di 25 per i CHR150E. Questo evita di misurare valori con una intensità troppo bassa, appena superiore al rumore, che darebbero risultati falsati.
A una frequenza di misura di 1 kHz e oltre (solo per i CHRocodileS), una soglia di 15 va bene per sfruttare la massimo la dinamica del dispositivo.
COSTAMENTO
Questa è la distanza di cui la macchina si muove nella direzione della misura oltre la posizione della misura.