Gli attrezzaggi sono dispositivi di sostegno per i pezzi prodotti. Vengono spesso utilizzati nell'industria automobilistica. Gli attrezzaggi fissano un pezzo nell'orientamento che avrà una volta montato sull'automobile.
Esempio grafico di cinque attrezzaggi flessibili che sostengono un pezzo di automobile
Ad esempio, è possibile che lo sportello di un'automobile disponga di un'attrezzatura che lo tiene bloccato sulle cerniere da un lato e in corrispondenza della serratura dall'altro. Lo sportello viene montato sul dispositivo di sostegno sulla macchina CMM e viene ispezionato.
In sostanza, per creare ogni attrezzaggio flessibile servono due componenti.
La colonna – Possono essere di diverse dimensioni adatte alle varie zone nello spazio di lavoro.
Il modulo montato sulla parte superiore della colonna – Può essere creato dal set standard fornito dal produttore oppure può essere personalizzato in base a specifiche esigenze. Molti moduli includono le morse che fermano il pezzo sul modulo.
L'effettore finale è un dispositivo posizionato sul pezzo per tenerlo fisso su almeno un asse. Solitamente, è una sfera con un diametro definito. Si usano le sfere poiché entrano in contatto con il pezzo in un solo punto. Altri tipi di effettori finali possono essere i perni che si inseriscono nei fori, i cilindri per il posizionamento dei bordi e i componenti speciali creati appositamente per il pezzo.
Il modulo ha solitamente la forma di un cubo con una geometria irregolare e viene creato in modo da consentire l'aggancio del pezzo in una posizione predefinita.
Vedere l'esempio riportato di seguito.
Rappresentazione grafica dell'unità dell'attrezzaggio flessibile.
A - Morsa
B - Effettore finale
C - Modulo
D - Colonna
Quando si crea, un nuovo modulo viene salvato in un file con lo stesso nome del modulo ed estensione .module. In tal modo, le definizioni del modulo sono riutilizzabili e distribuibili. I moduli salvati vengono quindi elencati nel riquadro Moduli della finestra di dialogo Proprietà dell'attrezzaggio (vedere Proprietà dell'attrezzaggio - Moduli).
PC-DMIS supporta entrambi i sistemi di attrezzaggio flessibile (manuale e DCC) con un'unica interfaccia.
PC-DMIS usa un'applicazione separata denominata Fixture Server Interface per definire il sistema dell'attrezzaggio, specificare i parametri della CMM, inizializzare il magazzino che contiene le colonne e monitorare lo stato del sistema dell'attrezzaggio. Per ulteriori informazioni vedere la sezione “Uso dell'impostazione del sistema di attrezzaggio”.
Per informazioni sul come creare e posizionare le colonne dell'attrezzaggio vedere l'argomento "Creazione e posizionamento di colonne di attrezzaggio in PC-DMIS .
È necessario disporre della relativa licenza o programmare la licenza LMS o la chiave hardware con l’opzione System V per lavorare con i sistemi di attrezzaggio DCC, e con l'opzione 5 Unique per lavorare con i sistemi di attrezzaggio manuale. Si può usare l'opzione System V o l'opzione 5 Unique ma non entrambe contemporaneamente, poiché queste opzioni si escludono a vicenda.