La finestra di dialogo Calibrazione dell'ottica
Questa opzione calibra l'ottica del sistema. Sono supportate quattro diverse calibrazioni (a seconda dell'hardware e dell'oggetto disponibili per la calibrazione):
Dimensione pixel - Questa opzione permette di calibrare la misura del campo visivo nell'intervallo di ingrandimento del meccanismo di zoom o con una certa configurazione dell'ottica. Seguire le direttive del produttore sugli intervalli di calibrazione dell'ottica. Si dovrà ricalibrare l'ingrandimento dell'ottica ogni volta che si modifica il meccanismo di zoom o il microscopio (come accade in caso di riparazione).
Rotazione videocamera - Questa opzione permette di calibrare la rotazione della videocamera rispetto al piano di lavoro ed elimina ogni rotazione. Questo risulta particolarmente evidente sui sistemi CMM-V.
Paracentricità/Parafocalità - Questa calibrazione assicura l'allineamento tra il centro dell'obiettivo e il centro del campo visivo. Questa opzione è disponibile solo se è vero quanto segue.
Si sta usando un obiettivo zoom.
La lampata selezionata è stata calibrata in precedenza. Vedere "Calibrazione dell'illuminazione".
Selezionare la calibrazione delle dimensioni dei pixel.
Fuoco - Distanza focale e latenza della messa a fuoco sono calibrate attraverso una serie di regolazioni a vari livelli di ingrandimento.
Se la cella di zoom viene calibrata automaticamente, non sarà necessario eseguire una particolare calibrazione dell'ingrandimento. Invece, si riceverà un messaggio che dice che è stata eseguita la calibrazione.
Per calibrare l'ottica, procedere come segue.
Selezionare Calibrazione dell'ottica nell'elenco a discesa della finestra di dialogo Calibrazione del tastatore.
Fare clic su Calibra per aprire la finestra di dialogo Calibrazione dell'ottica.
La finestra di dialogo Calibrazione dell'ottica
Quando inizia la procedura di calibrazione NON muovere il campione di calibrazione.
Nel riquadro Campione di calibrazione selezionare il campione che corrisponde al tipo di campione di calibrazione ricevuto con il sistema. I campioni supportati sono i seguenti.
Lastrina HexagonMI
Lastrina rettangolare con cerchi concentrici ROI (solo per le macchine ROI)
Lastrina quadrata piena ROI (solo per le macchine ROI)
Selezionare le necessarie opzioni nel riquadro Calibra.
Misura pixel - Calibra le dimensioni dei pixel a diversi ingrandimenti per determinare le dimensioni dell'elemento misurato.
Rotazione videocamera - Questa opzione permette a PC-DMIS Vision di determinare se c'è stata una rotazione della videocamera rispetto al piano di lavoro e apporta le necessarie correzioni.
Paracentricità/Parafocalità - Quando questa opzione è selezionata, la paracentricità/parafocalità sarà calibrata mediante la calibrazione delle dimensioni dei pixel. Questo processo evita la necessità di eseguire una calibrazione del centro ottico. Questa opzione è disponibile solo quando si usa la lastrina HexagonMI (Hexagon Manufacturing Intelligence) e quando la macchina usa un obiettivo zoom. Usare l'opzione "Calibrazione centro ottico" Per le macchine con obiettivi senza zoom. Vedere anche l'argomento "Modalità di calibrazione della paracentricità".
Precisione - Ci sono due metodi per calibrare parafocalità/paracentricità.
Normale esegue la calibrazione sugli stessi rettangoli usati per la calibrazione del campo visivo (dimensione pixel) ed è più rapida.
Alta esegue la calibrazione in cerchi concentrici sul campione di calibrazione. Questo metodo fornisce risultati di migliore qualità, ma richiede più tempo.
Fuoco - Questa opzione permette di calibrare distanza focale e latenza della messa a fuoco.
Nel riquadro Impostazioni, selezionare le seguenti impostazioni di calibrazione.
Illuminazione - Selezionare la sorgente di illuminazione. Normalmente, la calibrazione riesce meglio usando lampade sottostanti o sotto il piano di lavoro poiché il contrasto dei bordi è più nitido. Selezionare <Corrente> per usare le impostazioni attuali dell'illuminazione e non modificare l'illuminazione durante la calibrazione. CMM-V può ora usare la sua illuminazione circolare ad anello e adotterà tale tipo di illuminazione come impostazione predefinita.
Fuoco - A.N. obiettivo - Specificare l'apertura numerica (A.N.) dell'obiettivo se conosciuta, altrimenti lasciare vuota questa casella. Questo valore permette al programma di calibrazione di ottimizzare la messa a fuoco utilizzata durante la calibrazione.
Fuoco - Profondità di campo - Specifica la profondità di campo se non è fornita l'apertura numerica. Fornisce la distanza entro cui viene eseguita la messa a fuoco.
Profondità di campo automatica - Selezionare questa casella di opzione per calcolare automaticamente la miglior profondità di campo da usare per la messa a fuoco. Questa opzione può non essere disponibile su tutti i sistemi!
Fare clic sul pulsante Calibrazione. Verrà visualizzata una casella di messaggio che comunicherà che il campione per la calibrazione deve essere pulito e allineato all'asse X. Ci si dovrà anche accertare che il campione sia rivolto verso l'alto.
Per quanto il processo di calibrazione usi tecniche per permettono di escludere sporco e rumore, un campione per calibrazione sporco può causare insuccessi o produrre valori di misura meno precisi. Accertarsi di pulire polvere, sporcizia, impronte digitali o altro materiale dalla parte di vetro del campione. Allo scopo, usare una soluzione detergente delicata che non lascia depositi, come alcol per frizioni, e un panno morbido e senza peli. Accertarsi anche di pulire il vetro del piano di lavoro dove si posiziona il campione per la calibrazione. Per le corrette tecniche di pulizia, vedere la documentazione fornita con l'hardware. Se il piano di lavoro su cui poggia il campione di vetro potrebbe spostarsi durante la sequenza di calibrazione, fissare delicatamente il campione al piano con argilla o stucco.
Posizionare l'oggetto usato per la calibrazione sul piano di lavoro in modo che il campione sia allineato lungo l'asse X della macchina. Nel caso delle lastrine ROI, assicurarsi che i bersagli più grandi siano sulla sinistra (direzione -X) e quelli più piccoli sulla destra (direzione +X). Verificare l'allineamento sull'asse X guardando la linea orizzontale sul campione mentre attraversa l'asse X. Questa linea deve rimanere nel campo di vista e idealmente molto vicina al centro.
Fare clic sul pulsante OK. Ulteriore messaggi richiederanno di centrare il bersaglio.
Posizionare un bersaglio in modo che rientri completamente nel campo di vista della videocamera. Questo bersaglio deve essere all'incirca al centro del campo di vista e messo a fuoco. Non occorre che la messa a fuoco sia ottimale, basta che sia solo un buon punto di partenza per il processo software di messa a fuoco.
Fare clic sul pulsante OK e, se si ha una macchina DCC, il bersaglio verrà messo a fuoco automaticamente. Se si ha una macchina manuale, verrà visualizzata la richiesta di mettere a fuoco sul bersaglio.
Usare i comandi manuali per spostare il sistema di misurazione ottica finché non si centra approssimativamente nel campo di vista il rettangolo o il campione quadrato di calibrazione. PC-DMIS determina del dimensioni del bersaglio in base all'ottica disponibile.
Non cambiare la posizione Z o il fuoco durante la parte restante della procedura di calibrazione.
Dopo aver centrato il bersaglio, fare clic sul pulsante OK . La routine di calibrazione procederà automaticamente come segue in base alle opzioni di calibrazione selezionate.
Se la macchina supporta i comandi di illuminazione DCC, e nel campo di illuminazione è stata selezionata una lampada, PC-DMIS Vision esegue una regolazione della scala dei grigi dell'illuminazione in cui misura il bersaglio (o la serie di bersagli) in tutto l'intervallo degli ingrandimenti.
Se il sistema ha un comando manuale dell'illuminazione, chiederà di aumentare o diminuire il livello di illuminazione come necessario.
Se si seleziona l'opzione Dimensione pixel, il sistema passa al bersaglio successivo come necessario. Se si usa un piano di lavoro solo manuale, PC-DMIS Vision chiederà di passare al bersaglio successivo. Quando chiede di spostare manualmente il piano di lavoro, si dovrà fare in modo che i valori di X e Y visualizzati nella casella di messaggio siamo quanto più possibile prossimi allo zero. Questo processo continua finché non è stato acquisito un numero sufficiente di misure dei bersagli.
Calibrazione delle dimensioni dei pixel
Se è stata selezionata l'opzione Paracentricità/Parafocalità con precisione normale, PC-DMIS Vision esegue la calibrazione della paracentricità/parafocalità sugli stessi rettangoli usati per la calibrazione delle dimensioni dei pixel.
Se si sceglie l'opzione Fuoco, il sistema mette a fuoco a vari livelli di ingrandimento. Le calibrazioni della messa a fuoco sono eseguite per determinarne profondità di fuoco e latenza della messa a fuoco.
Calibrazione della messa a fuoco
Se si è scelta l'opzione Rotazione videocamera, PC-DMIS Vision misura diverse volte la linea sul fondo della lastrina in posizioni differenti in modo che sia possibile individuare la rotazione della videocamera rispetto al piano di lavoro. Se l'angolo di rotazione calcolato è maggiore di 5 gradi, un avviso segnala di regolare fisicamente l'hardware per ridurre l'angolo. Sarà ancora possibile applicare la calibrazione per compensare, ma si consiglia di regolare il polso o la videocamera rispetto al piano di lavoro. Questa opzione è disponibile solo quando si usa la lastrina Hexagon MI.
Calibrazione della rotazione della videocamera
Se per Paracentricità/Parafocalità è stata selezionata l'opzione Alta precisione, PC-DMIS Vision chiederà di allineare sul bersaglio i cerchi concentrici del campione HexagonMI. Allineare il cerchio come mostrato nell'immagine che segue e fare clic su OK.
Bersaglio centrato sui cerchi concentrici del campione Hexagon MI
Il processo di calibrazione continuerà con la messa a fuoco e l'acquisizione di una serie di misure a diversi livelli di ingrandimento. Questo fa sì che il centro ottico e la profondità di campo coincidano in tutta la lunghezza focale. Questo significa che se si mette a fuoco e si misura un cerchio con un certo ingrandimento, si otterranno gli stessi valori di XYZ con un altro ingrandimento.
Verso la fine della calibrazione, PC-DMIS genererà ed eseguirà in background una serie di routine di misurazione dinamiche. Questo allo scopo di eseguire una verifica base che misura un sottoinsieme dei dati di calibrazione. Poiché il software misura ogni bersaglio in queste routine di misurazione, il riquadro Stato della finestra di dialogo Calibrazione dell'ottica aggiornerà il suo contenuto per mostrare il numero del passo di calibrazione.
Messaggio di stato che mostra le dimensioni e l'errore dei pixel
Al termine della verifica dei pixel, PC-DMIS può visualizzare la finestra di dialogo Verifica completata. Questa finestra di dialogo viene visualizzata solo se un punto dei dati verificati non rientra nella tolleranza. La finestra di dialogo contiene delle colonne che mostrano i passi misurati, le dimensioni dei pixel e gli errori. Un simbolo <- a destra del valore dell'errore indica che l'errore è maggiore della tolleranza specificata.
La finestra di dialogo Verifica completata
Se questa finestra di dialogo viene visualizzata, è possibile decidere di eseguire di nuovo la verifica facendo clic su Esegui ancora. Questo permette di determinare se alcuni errori erano semplici anomalie nella verifica. Se la verifica fallisce più volte, provare a rieseguire l'intera calibrazione delle dimensioni dei pixel. Se invece la calibrazione e la verifica non riescono ripetutamente, contattare l'assistenza tecnica Hexagon.
Fare clic su Continua per accettare i risultati della verifica.
La sezione ProbeCal dell'Editor delle impostazioni di PC-DMIS contiene voci di registro che influiscono sulla calibrazione delle dimensioni dei pixel.
Fare clic sul pulsante Chiudi per chiudere la finestra di dialogo Calibrazione dell'ottica. Il software scrive anche i risultati della calibrazione nella finestra di dialogo Risultati della calibrazione in modo che li si possa esaminare successivamente. Per visualizzare i risultati, fare clic sul pulsante Risultati nella finestra di dialogo Utility tastatore:
La finestra di dialogo Risultati calibrazione
Ora, è stato calibrato il campo visivo. Ripetere il processo per ciascuno degli obiettivi che si desidera usare nella macchina.
Su una videocamera CMM-V occorre calibrare solo il campo visivo dell'angolo del polso A0B0. Si consiglia di collocare della carta bianca riflettente sulla tavola della CMM sotto il "Porta oggetti per calibrazione" (codice CALB-0001). Il "Porta oggetti per calibrazione" comprende una lastrina di vetro (CALB-0002) e un tastatore ad anello (CALB-0003) che servono alla calibrazione della telecamera CMM-V.